Tra i diversi generi videoludici che hanno ottenuto una generosa accoglienza da parte del pubblico, vi è quello degli open world, ovvero quella specifica tipologia di videogioco che permette al giocare di agire in maniera non-lineare. I giochi open world infatti offrono un dominio generalmente privo di divisioni strutturali, dando al giocatore la facoltà di scegliere la propria strada e dunque il modo di giocare.
Negli ultimi anni il progresso delle varie piattaforme, che possono oggi contare su una maggiore capacità computazionale, ha dunque permesso sia una rapida evoluzione, che diffusione del genere in esame, portando alla nascita di diversi prodotti che hanno, in alcuni casi, fatto la storia del medium.
Giochi open world • La classifica dei migliori titoli!
Proprio in virtù di questa capillare diffusione, abbiamo ritenuto opportuno la stesura di questa guida, grazie alla quale avrai la possibilità di orientarti all’interno di questo vasto e poliedrico genere videoludico.
L’open world accoglie infatti al suo interno una molteplicità di giochi, che in molti casi hanno tratto giovamento dalla formula, dando vita ad esperienze videoludiche completamente nuove.
GTA V
Grand Theft Auto V è un titolo che non necessita di alcuna presentazione, in quanto parliamo di uno dei videogiochi più venduti della storia, che continua ad intrattenere i giocatori sin dal lancio in quell’ormai lontano 2013.
GTA V è infatti uno dei giochi open world più famosi di sempre, grazie non solo ad un’ottima componente single player (che permette di giocare con tre personaggi diversi l’intera campagna), ma anche e soprattutto per merito del multiplayer, che si è talmente tanto evoluto da diventare un gioco a sé e proprio qui va infatti ricercata la causa prima della longevità del titolo.
GTA Online permette infatti di creare quasi una seconda vita da condividere con altri giocatori, in cui sarà possibile partecipare alle numerosissime attività proposte all’interno d un mondo in continua evoluzione grazie ai costanti aggiornamenti di Rockstar Games.
Se sei in cerca di un titolo che ti accompagni per gli anni a venire, GTA V è esattamente quello che fa per te.
The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom
Come Nintendo riesca spesso a rivoluzionare il mondo del gaming è un mistero, sta di fatto che, se Breath of the Wild aveva elevato i giochi open world a vette inimmaginabili, Tears of the Kingdom è riuscito nell’impossibile: portare quell’evoluzione su un ulteriore piano d’esistenza.
The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom è infatti un vero e proprio trionfo videoludico, un’opera che non ha paura di testare l’ingegno e le capacità del giocatore, offrendo sempre un ampio ventaglio di possibilità per superare tutti gli ostacoli.
La libertà concessa al giocatore è quasi illimitata, grazie ad un mondo di gioco che si trova in perfetto equilibrio tra open world e sandbox. Non vi sarà dunque alcun modo giusto o sbagliato per approcciare una situazione, ma solamente il tuo.
Impossibile non consigliare questo capolavoro a tutti i possessori di Nintendo Switch.
The Elder Scrolls V: Skyrim
Parlare di giochi open world senza menzionare il tanto amato The Elder Scrolls V: Skyrim sarebbe semplicemente follia. L’opera di Bethesda (rilasciata originariamente nel 2011) resta tutt’ora una delle più amate, grazie anche ad una community che negli anni ha supportato il gioco tramite mods, adesso disponibili anche su console.
L’epopea epico-fantastica ti condurrà nelle fredde, quanto minacciose, terre di Skyrim, stravolte da una guerra civile e dal misterioso ritorno dei draghi. Creato il personaggio, avrai piena libertà d’azione, sia nell’approccio alle migliaia di side quest, sia nella crescita del personaggio, in linea con molti giochi RPG.
Per quanto il tempo abbia mostrato tutti i limiti del prodotto, l’esperienza offerta da Skyrim resta tutt’ora inarrivabile, fornendo al giocatore il piacere estetico del viaggio e della scoperta che pochi videogiochi sono riusciti a replicare.
Red Dead Redemption II
Descrivere Red Dead Redemption II non è certamente un’operazione facile, in quanto il capolavoro di Rockstar Games trascende i limiti del videogioco stesso, dimostrandosi un’opera ludo-narrativa come nessun’altra; si potrebbe tranquillamente affermare che esistono i videogiochi da un lato e Red Dead Redemption II dall’altro.
Il viaggio di Arthur Morgan infatti non solo ti condurrà in un mondo vivo e dinamico, in grado di reagire sempre alle azioni del giocatore in maniera coerente, ma ti concederà l’opportunità di esplorare la complessità dell’animo umano, grazie ad una scrittura che è impossibile non definire superlativa.
Altro elemento portante del titolo è poi il realismo, che riesce a sposarsi perfettamente con la struttura ludica senza risultare mai un impedimento alla libertà del giocatore, che anzi ne viene arricchita, dando vita a meccanismi di gioco e situazioni uniche.
Se i gochi open world potessero essere rappresentati da un monumento, Red Dead Redemption II ne sarebbe la chiave di volta.
No Man’s Sky
No Man’s Sky è sinonimo di viaggio, tanto per i giocatori, quanto per gli sviluppatori. Questo perché l’opera di Hello Games ha subito, nel corso degli anni, numerosi aggiornamenti e revisioni che hanno condotto il titolo lontano da quella forma primordiale in cui si trovava al suo debutto nel 2016.
Il prodotto che adesso ci si trova tra le mani è qualcosa di profondamente diverso, ricco di attività e meccaniche peculiari dei giochi survival molto più rifinite, che hanno finalmente dimostrato tutto il potenziale del sogno di Sean Murray.
In No Man’s Sky avrai infatti l’opportunità di esplorare l’intero cosmo generato in maniera procedurale, rendendo unico il viaggio di ogni giocatore, che potrà inoltre incontrare altri esploratori tramite una componente multigiocatore adeso più concreta.
Se il tuo sogno è sempre stato quello di inoltrarti nelle profondità dello spazio, No Man’s Sky è l’esperienza ideale.
The Witcher 3: Wild Hunt
Il capolavoro firmato CD Project Red non poteva certo assentarsi da questa lista, visto che parliamo di un titolo in grado non solo di rendere pienamente omaggio alle opere di Andrzej Sapkowski, ma anche di ridefinire i giochi open world tramite un complesso sistema di scelte e conseguenze.
Nelle centinaia di quest presenti, sarà infatti (quasi) sempre possibile optare per diversi approcci, sia ludici che narrativi, spingendo il giocatore ad interrogarsi sul valore delle proprie azioni. In un mondo in cui il relativismo etico la fa da padrone, non vi è spazio per il bene ed il male, ma solo per il male minore.
Ad accompagnare il tutto vi è poi il sistema di combattimento e sviluppo del personaggio, i quali, pur non allontanandosi mai eccessivamente dalla controparte cartacea, risultano comunque efficaci ed interessanti, specialmente alle difficoltà più elevate, dove verranno testate al meglio le capacità del giocatore.
Il viaggio finale del witcher più famoso di sempre merita sicuramente la giusta attenzione.
Cyberpunk 2077
Il caso Cyberpunk è qualcosa che non ha eguali nella storia del medium e non certamente in senso positivo. Nonostante tutto, CD Project Red ce l’ha fatta, dimostrando come la redenzione sia possibile anche nella peggiore delle situazioni.
Perché dopo numerosi aggiornamenti ed una corposa espansione, Cyberpunk 2077 è finalmente divenuto un gran bel titolo, non solo dal punto di vista narrativo (cosa che è sempre stato), ma anche ludico, grazie ad un sistema di abilità e cyberware che adesso permette a tutte le sue componenti di funzionare in maniera sinergica.
Bisogna però essere onesti: Cyberpunk 2077 non sarà mai quello che inizialmente era stato promesso, ma il lavoro fatto ha dimostrato tutta la dedizione degli sviluppatori, che hanno migliorato la loro creatura un pezzo alla volta, facendole guadagnare un posto in questa lista con pieno diritto.
I giocatori sicuramente non potranno dimenticare, ma adesso sta a loro scegliere se intraprendere la via del perdono o meno.
Sea of Thieves
Il celebre titolo di Rare condivide il medesimo destino di molti suoi compagni presenti questa lista, ovvero quello di esser stato un gioco tiepidamente accolto al lancio, che negli anni è poi divenuto uno dei giochi open world più amati.
Sea of Thieves è infatti, a seguito di un supporto costante da parte del team di sviluppo, rinato sotto una nuova veste, diventando il gioco piratesco più divertente da giocare in compagnia degli amici, grazie soprattutto al fattore imprevedibilità.
Ebbene si, in Sea of Thieves non vi è spazio per la monotonia o la ripetitività, in quanto ad ogni accesso si incontreranno persone diverse, a volte amichevoli, altre volte un po’ meno, ma ciò non fa che dar vita ad avventure sempre diverse; che sia la ricerca di un tesoro, una battaglia navale o un’allegra festa, Sea of Thieves saprà sempre intrattenere.
Se sei in cerca di un perfetto open world a tema piratesco, Sea of Thieves è il titolo su misura per te.
Elden Ring
From Software è riuscita in un’impresa che sembrava impossibile: realizzare un titolo souls-like/open world. L’opera della casa giapponese ha conseguito un successo strepitoso, trasformando quello che era un tempo un genere di nicchia, in un fenomeno videoludico mondiale.
Elden Ring è il punto di arrivo di un lungo processo di crescita iniziato nel 2009 con Demon’s Souls e che qui trova la sua massima realizzazione. Un mondo immenso, centinaia di armi, abilità ed ore di contenuti sono solo l’incipit di un viaggio che farà felici tutti gli amanti degli action-RPG.
Se sei nuovo al genere, non temere, perché Elden Ring, pur non abbassando mai direttamente la sua difficoltà, rende comunque l’avventura nell’Interregno molto più accessibile ai neofiti, grazie ad una mappa molto dettagliata ed un sistema di evocazione che potrà aiutarti nelle difficoltà.
Forse non sarà la punta di diamante di From Software, ma senza dubbio abbiamo difronte un’opera che merita i giusti omaggi.
Outer Wilds
Outer Wilds è una piccola quanto brillante gemma, frutto del lavoro della Mobius Digital che ha così dimostrato come un’idea vincente, se ben realizzata, valga più di un cospicuo badget inutilmente speso.
In Outer Wilds sarai un piccolo esploratore alle prese con un sistema solare bloccato all’interno di un loop temporale. Ogni 22 minuti infatti la stella collasserà, trascinando con sé tutti i pianeti, per poi tornare al punto di partenza all’infinito.
In quell’arco di tempo che il giocatore avrà a disposizione, potrà esplorare i differenti pianeti per svelarne i segreti e trovare una possibile via d’uscita. Ogni dato raccolto non andrà mai perduto, favorendo l’esplorazione ad ogni nuova rinascita, che porterà con sé anche numerosi cambiamenti tra i pianeti.
Quello di Outer Wilds è un viaggio unico nel suo genere, che ogni giocatore dovrebbe intraprendere almeno una volta.
